Ancora un libro per Pietro Nelli, scrittore, ricercatore e studioso di origini reatine. Esce in queste ore a Roma il volume «Salaria» edito da Pagine sulla storia delle antiche strade.
Roma aveva costruito strade che innervarono tutto l’impero, quelle che percorriamo oggi ricalcano spesso quei tracciati; all’inizio erano semplici tratturi percorsi da uomini, animali e beni, poi furono definite con ghiaia e quindi lastricate. Il viaggio per le legioni in particolare, doveva essere oltre che il più rapido possibile, anche agevole; ecco perché le vie romane di grande comunicazione furono lastricate con grosse e larghe pietre di basalto o pietre lisce reperite sul posto. In tempo di pace i legionari per facilitare i propri spostamenti, costruivano essi stessi le strade, ne rafforzavano i margini, abbattevano ostacoli, tagliavano i costoni delle montagne, livellavano i terreni, costruivano ponti ed ogni altra opera necessaria per ottenere un piano agevolmente percorribile a piedi, a cavallo o con carri.
La strada Salaria prende il nome dal fatto che dalle saline di Ostia risalendo la riva sinistra del Tevere si trasferiva il sale a Roma e da qui all’interno del centro Italia. «Con questo lavoro - sottolinea l'autore - è mio desiderio evidenziare l’immenso patrimonio storico e archeologico, che non ha eguali nel mondo, e per il quale dobbiamo essere grati ai nostri padri per averci donato queste ricchezze».
Salaria, dal mar Tirreno all'Adriatico
Durante questo viaggio, l’autore, si sofferma ad analizzare tutti i punti di maggiore interesse archeologico paesaggistico culturale ecc. indicando con precisione attraverso il GPS, sistema di posizionamento satellitare che consente in ogni istante di conoscere la longitudine e la latitudine per permettere a chi ha uno Smartphone o strumenti dotati di tali tecnologie di raggiungerli agevolmente.
È corredato da più di 400 tra immagini e mappe. Oltre che essere un manuale di divulgazione del patrimonio storico e archeologico delle zone che la Salaria attraversa, è pure uno stimolo per un'ipotesi di sviluppo turistico. «Nel viaggio per raggiungere una meta, - dice Nelli - camminando su sentieri solcati prima di noi dai nostri avi, nel continuo confronto tra uomo e natura, dobbiamo trasformarci in spettatori rispettosi di fronte allo spettacolo offerto. Noi abbiamo l’obbligo morale di mettere in campo le nostre migliori energie per una adeguata tutela ed una ponderata valorizzazione di questo patrimonio, soprattutto per ciò che può significare in termini di sviluppo e promozione dei territori attraversati da questa antichissima ed importante arteria».
Il libro, di 284 pagine, viene distribuito al prezzo di 19 Euro e contiene ben 397 illustrazioni 397 e 34 mappe.
Da "il Giornale di Rieti" 22 dicembre 2018: http://www.ilgiornaledirieti.it/leggi_articolo_f2.asp?id_news=50899&fbclid=IwAR2WPsIm3VLHAZKKdryyk_tu-ED7RBhxhYsUkU3gQZfF9q91EuGLnrV-9DU